Un racconto di migrazione tra il comico e l’amaro, premiato al Roma Fringe Festival, in scena alla Cittadella degli artisti di Molfetta. Sofija Zobina, talentuosa attrice 26enne di origini lituane, porta sul palcoscenico il sogno italiano nell’Unione Sovietica con lo spettacolo Io amo Italia domenica 9 febbraio alle ore 19 per la Stagione ‘Attraversamenti’.
“Lo spettacolo racconta il sogno italiano nell’Unione Sovietica – spiega Zobina, che nello spettacolo è diretta da Gabriele ‘Geretz’ Albanese – la terra cantata negli anni ‘80 da Albano, Toto Cutugno, Celentano, I ricchi e poveri, che ha portato intere generazioni di russi a voler migrare nel Belpaese. Narrazione in chiave tragicomica di due storie per cui il sogno si è infranto, ovvero quello di una ballerina che è finita a esibirsi come spogliarellista e di una bambina che cresce con lei in Italia e riceve un’educazione diciamo ‘siberiana’”. Lo spettacolo aveva ricevuto lo scorso anno il riconoscimento ‘Speciale Off’ nell’ambito della XII edizione del Roma Fringe Festival, di uno dei più importanti festival internazionali di spettacolo dal vivo.
Un monologo dove tutto nasce da uno scambio di oggetti avvenuto al confine tra Russia e Finlandia a inizio anni 60’, una stecca di sigarette per un vinile: O’ sole mio di Robertino Loretti. Questa è la storia che inizia a raccontare Sofia, un’aspirante attrice, sul palco di un karaoke. Ha già cantato una canzone, dovrebbe andarsene, ma l’occasione di avere finalmente un pubblico la spinge a restare. Con la scusa di raccontare il ruolo della musica italiana nella sua vita, parla della sua condizione di immigrata russa di seconda generazione e di quella di sua madre: una ballerina, che tramite mille peripezie, cerca di darle un futuro migliore. Lo spettacolo è fatto di racconti, sketch, imitazioni, e di momenti più intimi legati al rapporto della protagonista con il padre, inteso come patria, come certezza, ma anche come limite. Nella storia delle due donne è una figura completamente assente, ma diventerà sempre più presente per la protagonista, durante il suo costante dialogo con il pubblico.
L’ingresso è a pagamento, con biglietti al costo di 15 euro. Disponibile anche un abbonamento al costo di 60 euro per assistere a tutti gli spettacoli della Stagione serale 2025 Attraversamenti. Biglietti e abbonamenti sono disponibili al botteghino (Via Bisceglie 775, Molfetta, attivo da martedì alla domenica ore 17 – 20) e online sul circuito Vivaticket.com Per informazioni si può chiamare il numero 392 16 38 782.
La Stagione teatrale ‘Attraversamenti’, a cura di Teresa Ludovico, è organizzata dal TRIC Teatri di Bari con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Molfetta.
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