Scuole

Care e cari insegnanti,


giorno dopo giorno, con energia, dedizione e pazienza, siete sentinelle del possibile. Seminatori di fiducia. Custodi di ascolto. Accompagnate ragazze e ragazzi lungo il cammino delicato della scoperta di sé, mentre provano a dar voce alla propria unicità nel frastuono del mondo.
Viviamo in un tempo che accelera, separa, indurisce, dove il confronto cede il passo al giudizio, l’alterità viene percepita come minaccia, non più orizzonte da esplorare, e la complessità si appiattisce in slogan. In questo scenario fragile e disorientato, sentiamo affiorare un’urgenza: quella di una Rinascenza. Non un ritorno nostalgico al passato, ma un nuovo inizio. Uno slancio vitale che abbia al centro l’umano. Che riparta dalla cura, dalla relazione, dalla bellezza, dal coraggio di affrontare, fianco a fianco, ciò che ci attraversa.
È nella scuola, più che altrove, che può prendere forma uno spazio reale – non virtuale – in cui i giovani imparano a riconoscersi, emozionarsi, trasformarsi, abitando il presente con sguardo più consapevole. Ed è qui che il teatro diventa alleato, compagno, strumento. Il suo linguaggio, intrecciando parola, corpo, pensiero, immaginazione, è capace di accendere domande, di creare connessioni profonde, di far risuonare l’esperienza viva. Il teatro dialoga, rivela, unisce. È una palestra che allena al dubbio fertile.
La stagione che vi presentiamo nasce dal desiderio di creare ponti. Tra la scena e la classe, tra l’arte e la vita. Le storie che raccontiamo parlano ai disagi e ai sogni delle generazioni attuali, custodiscono ferite e rinascite, prospettive luminose, visioni che aprono varchi. Ogni spettacolo è pensato come uno specchio, uno stimolo, un’occasione per intraprendere rotte verso approdi di senso e condivisione. Per inventare modi originali per crescere insieme.
Rinascenza è il nome che abbiamo scelto. È il respiro che si allarga dopo la paura. È un invito a ripartire con occhi curiosi e cuore vigile. A ritrovare, nel buio, la scintilla che è in ciascuno di noi.
Con riconoscenza,
Gianni Forte

Martedì 16 settembre vi aspettiamo alle ore 17.30 al Teatro Kismet in occasione della presentazione ufficiale della Stagione Scuole 2025.26. Potrete assistere all’anteprima speciale dedicata ai docenti di Fare un fuoco, la nuova produzione Teatri di Bari di teatro ragazzi interpretata da Luigi D’Elia.

SCARICATE QUI IL CATALOGO SCUOLA 2025.26 CON TUTTI GLI APPUNTAMENTI DEDICATI ALL’INFANZIA E ALL’ADOLESCENZA.

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Per informazioni e prenotazioni:
UFFICIO SCUOLE TEATRI DI BARI
0805797667 – scuole@teatridibari.it

351 12 27 065 Karin Gasser (Bari e Molfetta)
370 13 03 301 Arnaldo Fermo (Monopoli)

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