riscrittura e regia Teresa Ludovico con Augusto Masiello, Marco Manchisi, Sara Bevilacqua, Ilaria Cangialosi, Paolo Summaria, Vittorio Continelli, Christian Di Filippo
Tra fedeltà al testo originale, invenzioni registiche, ironia e sarcasmo, lo spettacolo sposta l’ambientazione dalla Francia del ‘600 a una casa del Sud Italia, in un bianco e nero da pellicola neorealista, disegnando un Argante (il protagonista, qui interpretato da Augusto Masiello) che “ha molto in comune con lo stesso Molière” spiega la regista. “Molière e Argante hanno un punto in comune: l’immaginazione. Entrambi possono vivere solo a condizione di immaginare. Argante ha bisogno di immaginare la malattia per sfuggire alla vita, sollevandosi da una quotidianità che pullula intorno. E’ vittima e carnefice di sé, del suo male di vivere, dei medici e così sacrifica il bene di sua figlia al suo interesse. Non è un brav’uomo. Si occupa di sé, esclusivamente della sua malattia, lo fa per non vivere e in questa sua distorsione si presenta come personaggio molto attuale” specifica la Ludovico.
riscrittura e regia Teresa Ludovico con Augusto Masiello, Marco Manchisi, Sara Bevilacqua, Ilaria Cangialosi, Paolo Summaria, Michele Cipriani, Daniele Lasorsa/ Christian Di Filippo scene e luci Vincent Longuemare costumi Luigi Spezzacatene realizzati da Artelier
Tournèe
Teatro comunale di Bisceglie- Sistema Garibaldi
venerdì 16 dicembre h 21.00
Cinema teatro dei Trulli- Alberobello
venerdì 10 febbraio h 9.00 h 11.00 e h 21.00
Teatro Kismet – Teatri di Bari- Bari
lunedì 20 febbraio h 10.00
martedì 21 febbraio h 10.00
mercoledì 22 febbraio h 10.00
Cineteatro Duse- Agrate Brianza
sabato 25 febbraio h 21.00
venerdì 3 marzo h 9.00 h 11.00
sabato 4 marzo h 21.00
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